L'insospettabile virtù dell'ignoranza

Gunn, Gilroy, Inaritu, Burton e la civil war cinematografica

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  1. LIAMreview
     
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    “Potrei fare un altro cinecomic, ma la gente potrebbe stancarsi alla lunga”
    [Tim Burton]

    "I cinecomic sono veleno, un genocidio culturale che tartassa il pubblico di esplosioni e ca***te simili…
    continua: «Non penso siano (i cinecomic, ndr) un prodotto da buttare, anch’io a volte mi diverto a guardarli, sono semplici e con i pop-corn ci stanno benissimo. Il problema è quando fingono di avere una qualche profondità”.

    [Alejandro G. Inaritu]

    “Film indipendenti, la fondazione in particolare e tutti coloro presenti qui oggi, penso che abbiamo resistito ad uno Tsunami di film sui supereroi che si è abbattuto su questa industria. Siamo sopravvissuti e abbiamo prosperato e credo che questo sia lo spirito giusto”.
    [Dan Gilroy]

    "...Quello che risulta essere “popolare” è sempre stato snobbato dalle sedicenti elite. Mi secca ed infastidisce la presunzione di tutti quelli che pensano che siccome fai film di questa portata ci metti meno amore, cura, rispetto a quelli della gente che dà vita a pellicole “indie” o a lungometraggi generalmente riconosciuti come “più seri” dagli Oscar."
    [James Gunn]

    Queste sono alcune delle recenti dichiarazioni rilasciate riguardo lo scottante tema che infiamma Hollywood in questo periodo, ovvero i film tratti dai fumetti. La polemica iniziata con le frasi di inizio anno di Tim Burton è degenerata e con l’avvicinarsi agli oscar ha tirato in ballo Dan Gilroy, il premio oscar Inaritu e anche James Gunn, che ha difeso la categoria dei cinefumetti.
    C’è (forse anche se in maniera troppo forte) un fondo di verità nelle parole di Inaritu e Gilroy, perché effettivamente i cinefumetti hanno preso d’assalto l’industria cinematografica.
    Sia ben chiaro, non ho nulla contro i cinecomic, anzi mi ci diverto molto al cinema, il problema risiede nelle produzioni che preferiscono (in tempi di crisi) puntare al prodotto del momento sicuro piuttosto che ad un progetto originale.
    Il cinema indipendente e quello dei blockbuster sono a mio parere dei mondi che possono coesistere, anche perché ultimamente alcuni blockbuster hanno raggiunto dei buonissimi livelli. Ciò non toglie che il troppo storpia, e che il pubblico meno habitué delle sale cinematografiche possa ritrovarsi nel corso di svariati anni ad aver visto sullo schermo solo prodotti di puro intrattenimento.

    E a proposito di questa eterna lotta tra cinema ed intrattenimento voi cosa ne pensate? Cosa ne pensate dei cinefumetti, ma soprattutto che rapporto avete con loro?
     
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  2. Pork Chop Express
     
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    Anche per me le due cose posso coesistere tranquillamente, ogni film è fatto con un target e, all'interno di quel target, può essere ben riuscito o mal riuscito.
     
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  3. FernandaGP
     
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    Hollywood sta continuando il suo processo di instupidimento delle persone attraverso i film, ora lo fa sfruttando i cinecomic, difatti un buon 70% di marvel e compagnia varia sono film scadenti.
     
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2 replies since 28/2/2015, 09:02   60 views
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